A 100 anni dalla realizzazione, la Cappella Baiardi viene riaperta in onore della Giornata della Forze armate dopo lunghi lavori di consolidamento e di restauro degli affreschi del pittore Biagetti.
La Cappella dei Caduti, voluta dal vescovo Guido Maria Conforti, è stata dipinta fra il 1918 e il 1923 da Biagio Biagetti. Al suo interno sono esposte anche le lapidi con i nomi dei cinquemila caduti a Parma e dell'intera diocesi. Durata dei lavori di circa sei mesi. L'intervento, dal costo di 150 mila euro, è finanziato da Bper Banca e tramite i fondi dell'Otto per Mille.La Cappella Baiardi fu voluta dall’arcivescovo Guido Maria Conforti con lo scopo di omaggiare i 5700 parmensi deceduti durante la Prima guerra mondiale, ed era appartenuta ai conti Baiardi, famiglia colpita dalla perdita di un figlio durante la Grande Guerra. L’esecuzione dei dipinti all’interno della Cappella venne affidata al pittore Biagio Biagetti nel 1918. Gli affreschi della Cappella Baiardi ricoprono la parte superiore delle tre pareti, occupata da sedici lapidi, nelle quale sono riportati i nomi dei caduti di Parma e province, in ordine alfabetico, e affrontano tematiche quali il trionfo del Sacro Cuore di Gesù, l’allegoria della vittoria e della pace feconda, e il sacrificio per l’altare e il focolare.